Si conclude qui la nostra esperienza di servizio civile a Czestochowa ed era inevitabile non affezionarsi a questi meravigliosi bambini che hanno colorato e reso felici le nostre giornate. Per me è stata davvero un'esperienza unica nel suo genere, breve ma intensa. Mi sono approcciato pian piano a loro, sia per apprendere al meglio il tipo di attività da svolgere, un assoluta novità per me, sia per il contesto estero dove svolgere le attività. Ho creduto ogni giorno in quello che facevo e per questo tutto è andato benissimo. Sarà difficile non ripensare ai sorrisi, alle urla e ai pianti di ognuno di loro, che sono stati all'ordine del giorno. Essere stato inserito in un team di professionisti quali dottori, infermieri e collaboratori con a capo Magda Szymczynska direttrice del centro medico socio-assistenziale " Con la fiducia nel terzo millennio " è stato un vero piacere, oltre che un onore, anche se la lingua ha creato qualche problemino nel comunicare ma alla fine tutti mi hanno dato dei preziosi insegnamenti.
Ma il servizio civile è stato anche la condivisione e manutenzione di una bellissima casa, fare la spesa, cucinare, pulire, curare un grandissimo giardino, il tutto con i lati positivi e negativi della convivenza superati anche grazie al supporto dell' Ufficio Servizio Civile della Provincia di Foggia, dal nostro capo Antonio Fusco e il nostro OLP Luca Fiore.
E' stato ambientarsi e vivere in un luogo della Polonia fedele alle proprie radici e alla sua cultura talvolta molto distante dalla nostra, a un clima tutto sommato caldo nel periodo di permanenza ma che avvolte sembrava di vivere tutte e quattro le stagioni in un solo giorno.
E' stato concedersi nel tempo libero la visita delle principali città polacche, dal maestoso castello di Wavel e il suo leggendario drago che sorveglia Cracovia, all'ammirare i 237metri del Palazzo della Cultura e della Scienza voluto da Stalin nella capitale Varsavia, nell'inseguire i gnomi di Wroclaw, Capitale Europea della Cultura 2016, che accompagnano in una delle piazze più grandi d'Europa, passando per la città "industriale" di Katowice per poi chiudere nei luoghi della memoria di Oswiecim, meglio conosciuta come Aushwitz.
Tutte le giornate sono sempre state costruttive e vissute come piacciono a me, spesso anche frenetiche, questo un po' meno, il tutto per svolgere al meglio il progetto N.O.I. del programma sperimentale europeo IVO4ALL, oltre a una crescita e un'evoluzione personale. Non mi resta che augurare ai "nostri" bambini la felicità di una famiglia che possa accoglierli al più presto e ai volontari che ci susseguiranno una buona esperienza in Polonia.
...Do widzenia! Giovanni
Per questioni di privacy non possiamo pubblicare foto, nomi ed età dei bambini seguiti. Nella pagina facebook del centro " Con la fiducia nel terzo millennio " ci hanno dedicato dei post. Li visualizzate quihttps://www.facebook.com/321527981294711/photos/a.321562581291251.68218.321527981294711/1109551802492321/?type=3 e qui https://www.facebook.com/321527981294711/photos/pcb.1041653209282181/1041641202616715/?type=3.
Il volontario Marco è stato intervistato in un servizio mandato in onda dal tg locale. Lo visualizzate qui (è il primo servizio mandato in onda) http://www.tvntl.pl/czstochowa-mainmenu-114/18539-tydzie-czstochowski-08082016
Ma il servizio civile è stato anche la condivisione e manutenzione di una bellissima casa, fare la spesa, cucinare, pulire, curare un grandissimo giardino, il tutto con i lati positivi e negativi della convivenza superati anche grazie al supporto dell' Ufficio Servizio Civile della Provincia di Foggia, dal nostro capo Antonio Fusco e il nostro OLP Luca Fiore.
E' stato ambientarsi e vivere in un luogo della Polonia fedele alle proprie radici e alla sua cultura talvolta molto distante dalla nostra, a un clima tutto sommato caldo nel periodo di permanenza ma che avvolte sembrava di vivere tutte e quattro le stagioni in un solo giorno.
E' stato concedersi nel tempo libero la visita delle principali città polacche, dal maestoso castello di Wavel e il suo leggendario drago che sorveglia Cracovia, all'ammirare i 237metri del Palazzo della Cultura e della Scienza voluto da Stalin nella capitale Varsavia, nell'inseguire i gnomi di Wroclaw, Capitale Europea della Cultura 2016, che accompagnano in una delle piazze più grandi d'Europa, passando per la città "industriale" di Katowice per poi chiudere nei luoghi della memoria di Oswiecim, meglio conosciuta come Aushwitz.
Tutte le giornate sono sempre state costruttive e vissute come piacciono a me, spesso anche frenetiche, questo un po' meno, il tutto per svolgere al meglio il progetto N.O.I. del programma sperimentale europeo IVO4ALL, oltre a una crescita e un'evoluzione personale. Non mi resta che augurare ai "nostri" bambini la felicità di una famiglia che possa accoglierli al più presto e ai volontari che ci susseguiranno una buona esperienza in Polonia.
...Do widzenia! Giovanni
Per questioni di privacy non possiamo pubblicare foto, nomi ed età dei bambini seguiti. Nella pagina facebook del centro " Con la fiducia nel terzo millennio " ci hanno dedicato dei post. Li visualizzate quihttps://www.facebook.com/321527981294711/photos/a.321562581291251.68218.321527981294711/1109551802492321/?type=3 e qui https://www.facebook.com/321527981294711/photos/pcb.1041653209282181/1041641202616715/?type=3.
Il volontario Marco è stato intervistato in un servizio mandato in onda dal tg locale. Lo visualizzate qui (è il primo servizio mandato in onda) http://www.tvntl.pl/czstochowa-mainmenu-114/18539-tydzie-czstochowski-08082016